Destinazioni turistiche nel Sud Ovest Sardegna
Sud Ovest Sardegna
Sai già dove andare?
Ogni territorio ha la sua storia da raccontare
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MOLTEPLICI IDENTITA' A POCHI KM DI DISTANZA tra loro
Ogni località ha una sua specificità che si unisce a quella delle altre per creare un’offerta territoriale diversificata e sostenibile
Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna
Il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna è il primo esempio al mondo di questo genere di parchi. Istituito nel 2001 è uno dei geoparchi nazionali più estesi ed eterogenei d’Italia e d’Europa.
Nel Mediterraneo il Parco rappresenta un unicum di straordinarie peculiarità geologiche, ambientali e paesaggistiche. A queste si associa il grande patrimonio tecnico, scientifico e culturale dell’ultra millenaria epopea mineraria della Sardegna che ha lasciato un’importante ed insolita eredità di valori universali, storici ed ambientali, documenti, archivi,
infrastrutture, macchinari, fabbricati, capacità professionali, valori umani che rappresentano, come patrimonio tangibile e immateriale, un’identità culturale unica da salvaguardare e trasmettere.
Il Parco si pone come strumento per la salvaguardia e la crescita delle realtà dei diversi territori promuovendo l’economia e il progresso sociale e culturale delle comunità locali e garantendo tutto questo vasto patrimonio alle generazioni future.
La Costa del Sud Ovest
Il Sud Ovest Sardegna ha un tratto costiero che si espande per circa 200 km da Sant’Anna Arresi sino a Fluminmaggiore, comprendendo il suggestivo arcipelago delle Isole di Sant’Antioco e Carloforte.
Lungo la costa si estendono, per chilometri, spiagge incantevoli: Porto Pino e Porto Pinetto a Sant’Anna Arresi, Is Solinas a Masainas, Porto Botte a Giba, Porto Paglietto a Portoscuso, Maladroxia e Coe Cuaddus a Sant’Antioco, Spiaggia Grande e le Saline a Calasetta, Fontanamare, Plagemesu e Porto Paglia a Gonnesa, Masua e Portu Cauli ad Iglesias, Cala Domestica a Buggerru e Portixeddu a Fluminimaggiore.
L’intensità dell’azzurro del mare cambia di spiaggia in spiaggia e di stagione in stagione, passando dall’azzurro cristallino, sino al turchese profondo. Sabbia soffice e dorata, oppure in pietra granulare, caratterizzano tutto il litorale dove è anche possibile ripararsi dal caldo, grazie alle rigogliose pinete e alle oasi di macchia mediterranea che circondano quasi tutte le spiagge. Tra le colline, nei dintorni, è possibile anche effettuare escursioni durante tutto l’anno.
Numerose e altrettanto interessanti per la loro bellezza sono le spiagge minori, le calette e le grotte marine disseminate lungo tutta la costa, alcune raggiungibili solo in barca.
Le Coste a Sud Ovest sono ambitissime mete per gli amanti degli sport d’acqua. Surf, kitesurf, windsurf, SUP e diving sono attività praticate su tutto il territorio, grazie ad una posizione geografica favorevole che permette di sfruttare la maggior parte dei venti.
Grazie ai diversi golfi, agevoli e riparati, è possibile praticare immersioni ed altre attività in queste acque cristalline.
Innumerevoli anche i percorsi di trekking a cavallo tra mare, natura ed archeologia, capaci di far vivere esperienze irripetibili.
Arricchiscono e completano il panorama mozzafiato, rendendolo unico e suggestivo, le incantevoli falesie e bianche pareti calcaree, vero paradiso per gli appassionati di free climbing, praticato anche in location esclusive come il faraglione di Pan di Zucchero. Innumerevoli anche i percorsi di trekking che si snodano lungo la costa che portano ad incantevoli calette, raggiungibili solo a piedi o dal mare.
Il Sud Ovest della Sardegna offre tutto questo in un tratto di costa esclusivo, a tratti selvaggio, capace di far vivere il mare e la natura in tutte le sue sfaccettature, dove ogni angolo di natura è capace di regalare emozioni.
Tradizioni, Feste e Sagre
Riti e tradizioni secolari, sagre, rassegne musicali, eventi e feste rurali sono il mix che caratterizza l’intero territorio del Sud Ovest per tutto l’arco dell’anno.
Ogni cittadina regala momenti indimenticabili, emozioni uniche nelle feste religiose in onore dei Santi Patroni, tra folklore e degustazioni di piatti tipici locali.
Riti antichissimi, avvolti dal mistero e identitari di un territorio, come la festa di “Sant’Antioco Martire” patrono della Sardegna, che si svolge nella città omonima, la festa onore della “Madonna di Monserrato” a Tratalias, i riti religiosi della “Settimana Santa” ad Iglesias ed il rito del “Matrimonio Mauritano” a Santadi.
Ma il Sud Ovest Sardegna è anche buon cibo e sagre enogastronomiche che dalla primavera sino all’autunno celebrano i prodotti tipici locali stagionali: la “Sagra del Carciofo” a Masainas, la sagra delle Olive nell’incantevole scenario de “S’Ortu Mannu” a Villamassargia, la Sagra del Pane a Giba, “Pane Olio e Frantoio” a Santadi, la “Sagra del Tonno” a Portoscuso ed il “Girotonno” a Carloforte.
Ma non solo, ogni comunità in diversi fine settimana propone i prodotti locali, nelle intramontabili sagre e feste folkloristiche paesane come quelle del riccio, del raviolo, della pasta tradizionale, della pecora, del maiale, del formaggio, delle birre artigianali e tante altre.
Il Sud Ovest della Sardegna offre anche rassegne musicali internazionali come il Festival “Narcao Blues” nell’omonima cittadina, e “Ai Confini tra Sardegna e jazz” a Sant’Anna Arresi.
Un luogo unico di tradizioni secolari capaci di regalare differenti emozioni, di far vivere e toccare con mano la tradizione e la vita del Sud Ovest Sardegna.
Archeologia, musei e siti naturalistici
Il Sud Ovest Sardegna è caratterizzato da un’altissima concentrazione di siti archeologici sparsi in tutte le campagne e nelle zone rurali: da nuraghi a tombe ipogeiche, dai Dolmen ai siti romani, dalle gallerie ai pozzi minerari.
Numerosi i siti archeologi e musei fruibili: l’area Archeologica di Pani Loriga, il museo archeologico ed etnografico a Santadi, il parco Archeologico con le sue Domus de Janas a Villaperuccio; il nuraghe Arresi, al centro della piazza principale di S. Anna Arresi, il museo archeologico e l’area fenicio/punica a Sant’Antioco, l’area archeologica punica e nuragica di Monte Sirai ed il museo a Villa Sulcis a Carbonia, il complesso nuragico di Seruci a Gonnesa ed il maestoso Tempio di Antas e museo etnografico a Fluminimaggiore.
Il Sud Ovest è anche Sulcis Iglesiente, dove la storia del territorio è testimoniata anche dai siti minerari, di interesse turistico, capaci di far rivivere la storia di questi luoghi, attraverso cunicoli e passaggi nelle viscere della terra.
Dalla parte dell’Iglesiente sino a giungere nel profondo Sulcis incontriamo: Galleria Henry a Buggerru, Porto Flavia a Iglesias, la Grande Miniera di Serbariu ed il museo del Carbone a Carbonia e la Miniera di Rosas a Narcao, testimonianze della lunga storia mineraria del territorio.
Non solo archeologia e miniere, il territorio offre anche visite e passeggiate uniche nel borgo medievale di Tratalias, con la sua cattedrale romanica e le sue botteghe artigiane o in quello di Iglesias, Sant’Antioco e Carloforte, oppure presso l’antica tonnara di Portoscuso, o tra le affascinanti grotte naturali di Is Zuddas a Santadi, S. Barbara ad Iglesias e Su Mannau a Fluminimaggiore.